Lago di Bolsena:Viaggi tra Misteri e Leggende

Il lago di Bolsena e le sue isole stregate.Una celerebbe il passaggio segreto che conduce al regno sotterraneo di Agharti; l’altra sarebbe ancora abitata dallo spirito senza pace di Amalasunta, regina degli Ostrogoti. Ecco il fascino nascosto delle isole di Bisentina e Martana. Chiesa SS Giacomo e Cristoforo, Isola Bisentina Fonte: dal web Con le loro forme sinuose, affiorano dalleacque del lago vulcanico più esteso d’Europa, d’inverno avvolte dalla nebbia che ne amplifica il mistero, d’estate accarezzate dal sole che le rende ammalianti come il canto di una sirena. L’isola Bisentina e l’isola Martana, entrambe di proprietà privata, sorgono al centro del lago di Bolsena, in provincia di Viterbo, e rappresentano i resti di un antico cono vulcanico. ISOLA BISENTINA Il suo nome deriva da Bisentium, antico centro di origine etrusca fondato sulla sponda di fronte del lago. Lunga 700 metri e larga 500, questa piccola perla della Tuscia è caratterizzata da una flora molto rigogliosa, tra cui molti lecci e una serie di giardini all’italiana, e da vari tipi di fauna. Ma a rendere speciale quest’isolotto, è la leggenda che vi aleggia intorno secondo cui nelle sue viscere si nasconderebbe un passaggio segreto al regno sotterraneo di Agarthi. Dell’esistenza di questo mondo inaccessibile (in sanscrito il termine ‘agharti’ significa, appunto, ‘l’inaccessibile’) e dei varchi attraverso cui entrarvi si favoleggia da tempi remoti. Ad esempio, si dice che ve ne siano alcuni nella foresta amazzonica, in Brasile, in Siberia e nel grande deserto del Gobi in Asia centrale. Anche l’esoterico Egitto custodirebbe un ingresso tra le zampe della famosa Sfinge nella piana di Giza. Il varco di accesso in Italia, invece, si troverebbe proprio sull’isola Bisentina nel lago di Bolsena, luogo sacro per il popolo degli Etruschi. Sull’isola sorgono monumenti di notevole rilievo, il più importante dei quali è la chiesa rinascimentale dei Santi Giacomo e Cristoforo, il cui progetto fu affidato dal cardinale Alessandro Farnese al Vignola. Disseminate lungo l’isola vi sono ben sette piccole cappelle: la più pregevole è il Tempietto di Santa Caterina, a pianta ottagonale, chiamato comunemente la Rocchina, attribuita ad Antonio da Sangallo il Giovane. Pur se disabitata, è aperta al pubblico e la si può visitare accompagnati da una guida imbarcandosi su un battello dal porticciolo di Capodimonte.

Vodpod videos no longer available.

Lago di Bolsena, posted with vodpod

3 pensieri su “Lago di Bolsena:Viaggi tra Misteri e Leggende

  1. Questo lago tanto bello e alquanto misterioso amato dagli etruschi, nasconde delle verità che oggi solo stanno venendo alla luce. Forse perchè il 2012 si sta avvicinando e anche attraverso canalizzazioni di persone sensitive confluite su queste zone danno tutti una teoria esoterica quella del portale dimensionale energetico dell’isola bisentina che si aprirà completamente , grazie a queste persone che stanno lavorando per purificare questo passaggio dai karma storici negativi.

  2. si bolsena è proprio bella,ma avete lasciato una cosa su questo sito cioè la leggenda della regina Amalasunta di suo marito.baci Kikki3799

Lascia un commento