Dalla Porta Alchemica di Roma alla Porta degli Dei

Forse non tutti sanno che a Roma, a Piazza Vittorio esiste una Porta  Magica ormai quasi dimenticata.

porta alchemica

Alla fine del 1600 la Regina Cristina di Svezia decise di abdicare il trono e di stabilisri a Roma. Riunisce intorno a se un gruppo di studiosi, una rispettabilissima cerchia di ermetici ed alchemici che attraverso studi del pensiero magico vogliono sperimentare la possibilità di dominare e controllare la natura.

Tra i tanti studiosi illustri si annoverano  il medico Francesco Burri, il tedesco Athanasius Kirker e il marchese Massimiliano Palombara. Ed è proprio nella villa del Palombara che si riuniva il gruppo di ermetici. Proprio quì nel giardino della superba dimora romana era collocata la Porta Magica uno dei pochi monumenti alchemici sopravvissuti al mondo. Ancora oggi possiamo ammirare questa enigmatica Porta ma occorre fare in fretta perchè giace in uno stato di profondo abbandono e l’incuria degli uomini la sta portando inesorabilmente verso la distruzione.

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Nella seconda metà del Seicento l’intera area di piazza Vittorio era occupata dalla maestosa villa di Massimiliano Palombara , marchese di Pitraforte, studioso di filosofia e scienze occulte. Si racconta che un giorno mentre camminava nei viali della sua villa sentì una voce e come in un sogno gli apparve San Giovanni che gli rivelò i segreti dell’alchimia, della pietra filosofale e della trasmutazione.

Dopo quella visione , il marchese si fa costruire un laboratorio accanto alla sua villa e li si dedica allo studio del mistero della pietra filosofale. Si racconta che una notte del 1660 un misterioso pellegrino , forse Francesco Giustinino Bono, famoso alchimista del tempo arriva presso la villa del marchese in cerca di ospitalità. I marchese generosamente gli offre ospitalità dandogli un riparo. Al mattino  chiede al marchese di poter utilizzare il suo laboratorio per dedicarsi alla creazione della pietra filosofale.Il pellegrino trscorse tre giorni chiuso nel laboratorio a mescolare erbe magiche ed elementi chimici. Poi scomparve definitivamente lasciando però sul tavolo de l laboratorio alcuni grammi di oro purissimo a testimonianza che l’esperimento era riuscito. Vicino al prezioso metallo una pergamena con sopra una formula misteriosa scritta in latino con strani segni cabalistici.

Il marchese Palombara cercò in tutti i modi di interpretare l’enigmatico testo man non riuscì a venirne a capo e a trasformare il vile metallo in oro.Per far si che qualcuno ci potesse riuscire nel tempo fece incidere sullo stipite della porta del laboratorio la formula misteriosa. Sul gradino della stessa porta fece aggiungere la scritta in latino la cui traducione è:” E’ opera occulta del vero saggio aprire la terra affichè generi salvezza per il proprio popolo”. Tutte le frasi ci aiutano forse a scoprire qualcosa di più prezioso e di molto raro? Il mistero rimane li a Piazza Vittorio.

sacredi

Si trova vicino al lago Titicaca, in Perù, su un altopiano a 4 mila metri di altitudine. Si tratta della cosiddetta “Valle degli Spiriti” che ospita una struttura enigmatica conosciuta come la “Puerta de Hayu Marca” o, più semplicemente, la “Porta degli Dei” e ancora “Porta delle Stelle”.

 porta degli dei

Ci fa ricordare la mitica porta cinematografica di Stargate. Quella situata in Perù è reale ed è scavata nella roccia di granito rosso che, tra altre rocce e pareti sassose, appare nel nulla. L’intera struttura misura 7 metri di altezza e 7 di larghezza e contiene, incastonata, una piccola fessura alta 2 metri nel cui centro, appare distinguibile, una piccola depressione circolare.

Gli indiani, nativi della zona, narrano di un passaggio verso il paese degli Dei. Pare, infatti, che in passato attraverso questa porta gli Dei siano giunti sulla Terra per ispezionare le terre del loro regno.

Alcuni lavori e video sulla Porta Alchemica

Video realizzato per un progetto del corso di “Cultura Creativa” tenuto dalla Prof.ssa e direttrice Adriana Bisirri, presso la SSML San Domenico di Roma. A cura di: Laura Somma e Veronica Proia

 

 

Video realizzato per un progetto universitario da 5 studentesse della SSML San Domenico di Roma: Busino Aurora, De Angelis Sara, De Angelis Siria, Fraschetti Sara, Incorvaia Eleonora.

 

 

Video realizzato per un progetto del corso di “Cultura Creativa” tenuto dalla Prof.ssa Adriana Bisirri, presso la SSML San Domenico di Roma. A cura di: Martina Zizzari, Marianna Spadano, Silvia Raso, Barbara Berini.
 
Video realizzato per il corso di “Italian Art and Creative Culture” tenuto dalla Prof.ssa e direttrice Adriana Bisirri, presso la SSML San Domenico di Roma. In collaborazione con le associazioni UNITALIA e ASTRAMBIENTE. Erika Oddi